PiĂą di 1milione di Euro per la ricerca

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PIU’ DI 1 MILIONE DI EURO STANZIATI PER 4 PROGETTI DI RICERCA

Grazie anche ai proventi #IceBucketChallenge messi a disposizione da AISLA onlus, sarà di 1.094.516 di euro l’investimento economico complessivo per finanziare i quattro progetti vincitori due bandi lanciati  da Fondazione AriSLA nel 2015.

L’identikit dei Vincitori

I quattro progetti che godranno del finanziamento di Fondazione AriSLA – due di ricerca clinica e due di ricerca tecnologica – hanno una durata di 24 mesi e un valore economico che va da circa 147.000,00 a 426.800,00. I progetti coinvolgono 20 nuovi gruppi di ricerca che vanno ad aggiungersi ai 91 gruppi sostenuti dal 2009 da AriSLA, fondazione  costituita nel 2008 da AISLA, Fondazione  Vialli e Mauro, Fondazione Telethon e Fondazione Cariplo.

1)    Un software per scoprire le funzioni e le alterazioni del midollo spinale nei pazienti con SLA.
“SCM-ALS – Spinal cord metabolism in Amyotrophic Lateral Sclerosis”, coordinatore scientifico Gianmario Sambuceti, UniversitĂ  degli Studi di Genova, durata 24 mesi, valore del progetto 328.135,50 euro.

2)    La sperimentazione di un nuovo trattamento per la SLA
“RAP-ALS – Rapamycin treatment for Amyotrophic Lateral Sclerosis”. Coordinatore Scientifico Jessica Mandrioli, Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense di Modena, durata 24 mesi, valore del progetto 426.825 euro.

3)    Un’App che riconosce la voce .
ALLSpeak – An Automatic Speech Recognition Android App for ALS patients, Coordinatore Scientifico Alberto Inuggi, Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, durata 24 mesi, valore 146.905,50 euro.

4)     Un paio di occhiali per aiutare ad essere autonomi
“ECO-ALS – Augmented Environment for Control in Amiotrophic Lateral Sclerosis patiens”, Coordinatore Scientifico Christian Lunetta, Centro Clinico Nemo, Fondazione Serena Onlus di Milano, durata 24 mesi, valore 192.650 euro:

L’identikit dei bandi

Entrambi i bandi sono stati pensati e mirati a dare risposte concrete ai bisogni piĂą urgenti dei pazienti e delle loro famiglie. Il primo bando è esclusivamente dedicato ai progetti di ricerca clinica – ICE BUCKET CALL2015 FOR CLINICAL PROJECTS, aperto il 10/2 e chiuso il 12/5/2015 – è mirato a sostenere gli studi sulla diagnosi precoce, sugli aspetti terapeutici e riabilitativi della malattia.

ll secondo bando, invece, si concentra su proposte di tecnologia assistenziale – ICE BUCKET CALL2015 FOR ASSISTIVE TECHNOLOGY PROJECTS, aperto il 6/7 e chiuso il 13/9/2015 –  ed è stato il frutto di un percorso di riflessione partito dalla necessitĂ  di rispondere ai bisogni piĂą urgenti emersi da un’indagine compiuta su un campione di pazienti e loro caregivers. In particolare è stato rilevato il forte bisogno di autonomia, in termini soprattutto di maggiore mobilitĂ  e interazione comunicativa. Il processo di validazione è stato effettuato con la partecipazione attiva dei pazienti e dei caregivers che hanno testato la nuova tecnologia per verificarne la rispondenza ai loro bisogni quotidiani e degli operatori sanitari aperto a proposte di tecnologia assistenziale.
Sono pervenute 54 candidature (33 clinica + 21 tecnologica) per una richiesta economica che supera i 18 milioni di euro. I progetti sono stati valutati in peer review. Si tratta di una forma di controllo della qualitĂ  scientifica in cui gli scienziati aprono la loro ricerca alla valutazione di altri esperti nel campo (peers). I revisori sono scelti tra i maggiori esperti internazionali e rimangono sempre anonimi.
11/01/2016

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