DD 261-2016

IL DIRIGENTE

 

PREMESSO:

  1. che con L.R. 11/2007 “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328” la Regione Campania ha dato attuazione alla potestà legislativa regionale in materia di politiche sociali, prevista dall’art. 118 della Costituzione;
  2. il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con Decreto Interministeriale del 7 maggio 2014 – G.U. del 15/9/14 – ha approvato il riparto delle risorse del FNA 2014, destinando alla Regione Campania la somma di € 28.560.000,00 e con successivo Decreto Interministeriale del 14 maggio 2015 – G.U. del 3/8/15- ha approvato il riparto delle risorse del FNA 2015, destinando alla Regione Campania la somma di € 33.111.000,00
  3. I suddetti Decreti prevedono :

– all’art. 2 il rafforzamento del sistema sociosanitario integrato per l’accesso, la valutazione e la presa in carico delle persone non autosufficienti, nonchĂ© l’incremento dell’assistenza domiciliare anche con trasferimenti monetari per l’acquisto di servizi domiciliari o per la fornitura degli stessi da parte dei familiari;

– all’art. 3 di destinare una quota non inferiore al 30% sul totale delle assegnazioni regionali alla erogazione di interventi per “disabili gravissimi” ovvero “persone in condizioni di dipendenza vitale da assistenza continua e vigile 24 ore su 24” le cui patologie sono elencate nell’art. in oggetto;

  1. con DGRC n.869 del 29/12/2015 è stato approvato il 3° Piano Sociale Regionale che individua gli assegni di cura come modalità di compartecipazione degli Ambiti Territoriali agli interventi sociosanitari di “Cure Domiciliari”;

 

CONSIDERATO:

  1. che con D.D. n. 442 del 7/8/2015 sono state, delineate le linee essenziali per la programmazione del FNA 2014 e 2015 stabilendo di:

– ripartire il 60% di ciascun fondo agli Ambiti Territoriali per il cofinanziamento dei Piani di Zona;

– destinare il 40% di ciascun fondo ad un Programma   di assegni di cura per disabili gravissimi a titolaritĂ  regionale ;

 

RILEVATO che

  1. con il suddetto Decreto 884/2015 è stata rinviata per gli Ambii la possibilità di programmare le risorse ripartite del FNA 2015 per un totale di E.19.866.600,00 ;
  2. che tale riparto é suddiviso per tipologie di servizi ed in particolare la somma di E. 6.622.200,00 è ripartita per l’erogazione di assegni di cura;

 

PRESO ATTO

  1. dell’ interesse suscitato dalle precedenti programmazioni regionali di assegni di cura, da parte delle associazioni di tutela dei disabili   per l’efficacia dell’intervento in grado di sostenere il carico di cura delle famiglie
  2. della necessitĂ  di assicurare la continuitĂ  della presa in carico dei non autosufficienti, avviata nelle precedenti programmazioni e di ampliare il numero dei beneficiari per venire incontro alle necessitĂ  rappresentate dalle associazioni di tutela.
  3. degli esiti della concertazione tra la UOD Welfare dei Servizi e la UOD Interventi Sociosanitari , per la condivisione dell’allegato documento di programmazione;
  4. degli esiti della consultazione avviata con le associazioni di tutela degli utenti; ;Federhand Fish Campania, Fand, Aisla, Coordown, E.N.S., U.I.C.C.A.M.P. e dei riscontri positivi pervenuti;

 

RITENUTO pertanto:

  1. di dover procedere all’approvazione del “Programma Regionale di assegni di cura per disabili gravissimi e disabili gravi” Allegato A del presente atto;
  2. di destinare alla realizzazione di assegni di cura per disabili gravissimi ai sensi dell’art. 3 dei suddetti Decreti Interministeriali il 40% del F.N.A. 2014 di E. 424.000,00 ed il 40% del FNA  2015 di E. 13.244.400,00,  per l’importo complessivo di  E. 24.668.400,00;
  3. di ripartire ed assegnare agli Ambiti Territoriali l’ importo di E.668.400,00 secondo i criteri contenuti nel Programma Regionale, così come contenuto negli Allegati B1 e B2 , parte integrante del presente Decreto;
  4. di destinare alla realizzazione di assegni di cura per disabili gravi la quota del FNA 2015 giĂ  ripartita con DD 442/2015 per un importo minimo di E. 6.622.200,00 ed un massimo di E. 19.866.600,00 secondo il fabbisogno territoriale di ciascun Ambito;
  5. prevedere che la programmazione degli assegni di cura per disabili gravissimi e gravi sia svincolata dalla tempistica dei Piani di Zona, secondo le indicazioni contenute nel Programma Regionale;
  6. approvare la modulistica dei Progetti di Ambito Territoriale per l’accesso al finanziamento , di cui all’Allegato C , parte integrante del presente atto;
  7. Rinviare a successivi atti l’impegno e la liquidazione delle risorse programmate dagli Ambiti Territoriali, prevedendo che i trasferimenti finanziari avverranno compatibilmente con le disponibilità di spesa della competente Direzione Generale 12 e che la liquidazione avverrà in due tranche : un acconto minimo del 50% ed un successivo saldo a seguito di rendicontazione.

 

VISTI

  • la normativa, nonchĂ© le deliberazioni ed i decreti dirigenziali indicati in premessa;
  • la D.G.R. 427 del 27/09/2013 di conferimento degli incarichi dirigenziali;
  • il D.P.G.R. n. 209 del 31/10/2013 di conferimento dell’incarico di Direttore Generale per le Politiche Sociali, le Politiche Culturali, le Pari OpportunitĂ  e il Tempo Libero alla dr.ssa Romano Rosanna;
  • la D.G.R. n. 488 del 31/10/2013 di conferimento e il D.D. n. 191 del 22/03/2016 di proroga, tra gli altri, dell’incarico alla dott.ssa Fortunata Caragliano di dirigente ad interim della UOD “ Welfare dei Servizi e Pari Opportunità”;
  • la Circolare n. 4/2014, prot. reg. n. 292461 del 28/04/2014 “Disposizioni relative all’approvazione dei provvedimenti e alle comunicazioni” del Dipart. 54 – Direz. Gener. 12;
  • il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011;
  • il D.P.C.M. 28 dicembre 2011;
  • il D.Lgs 126 del 10 agosto 2014;
  • la L.R. n. 1 del 18.1.16 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016-2018 della Regione Campania – Legge di satabilitĂ  regionale 2016”;
  • la L.R. n. 2 del 18.1.16 “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016-2018 della Regione Campania”;
  • la D.G.R. n. 17 del 26.01.2016 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016-2018 della Regione Campania”;
  • la D.G.R. n. 52 del 15.02.2016 “Approvazione bilancio gestionale per gli anni 2016,2017 e 2018”;
  • la D.G.R n. 65 del 22.02.2016 “Rideterminazione residui passivi presunti al 31.12.2015”.

 

Sentito il Direttore Generale nel merito

Alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’UnitĂ  Operativa Dirigenziale “Welfare dei Servizi e Pari Opportunita”, nonchè dell’espressa dichiarazione di regolaritĂ  resa dalla dott.ssa Fortunata Caragliano, dirigente dell’UOD medesima

 

DECRETA

 

per quanto esposto in narrativa che s’intende qui integralmente riportato di:

 

  1. Approvare il “Programma Regionale di assegni di cura per disabili gravissimi e disabili gravi”, Allegato A, parte integrante e contestuale del presente atto ;
  2. Destinare alla realizzazione di assegni di cura per disabili gravissimi  il 40% del F.N.A. 2014 pari ad  11.424.000,00 ed il 40%  del FNA 2015 pari ad  E. 13.244.400,00,  per l’importo complessivo di  E. 24.668.400,00;
  3. Approvare il riparto e l’assegnazione in favore degli Ambiti Territoriali dell’ importo di E. 24-668.400,00, secondo i criteri contenuti nel Programma Regionale, così come contenuto negli Allegati  B1 e B2 , parte integrante del presente Decreto;
  4. Destinare alla realizzazione di assegni di cura per disabili gravi la quota del FNA 2015 giĂ  ripartita tra gli Ambiti Territoriali con DD 442/2015 per un importo minimo di E. 6.622.200,00 ed un massimo di E. 19.866.600,00 secondo il fabbisogno territoriale di ciascun Ambito;
  5. Indicare che i progetti di assegni di cura per disabili gravissimi e gravi siano svincolati dalla tempistica dei Piani di Zona, secondo le indicazioni contenute nel Programma Regionale;
  6. Approvare la modulistica dei progetti di Ambito Territoriale per l’accesso al finanziamento, di cui all’Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  7. Rinviare a successivi atti l’impegno e la liquidazione delle risorse programmate dagli Ambiti Territoriali, prevedendo che i trasferimenti finanziari avverranno compatibilmente con le disponibilità di spesa della competente Direzione Generale 12 e che la liquidazione avverrà in due tranche : un acconto minimo del 50% ed un successivo saldo a seguito di rendicontazione;
  8. Indicare ai fini del D.Leg. n. 33/2013 che trattasi di spese non soggette alla pubblicazione in quanto trasferimento di fondi agli Ambiti Territoriali previsti dalla normativa vigente;
  9. Trasmettere copia del presente atto:

alla Direzione Generale per le Risorse Finanziarie – UOD Gestione delle Spese regionali, alla Segreteria di Giunta – Registrazione Atti Monocratici, archiviazione decreti dirigenziali per la registrazione.

 

 

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